Da Como a Brunate
Brunate e il Fascino della Funicolare Storica
Il paese è collegato a Como da una funicolare storica, attiva sin dal 1894, che rappresenta non solo un mezzo pratico di trasporto, ma anche un’attrazione imperdibile per chi visita la zona. Il viaggio regala vedute mozzafiato sulla città, sul Lago di Como, e sulle maestose Alpi.
Per chi ama le esperienze all’aria aperta, un’ottima opzione è salire a Brunate con la funicolare e scendere a piedi, percorrendo uno dei tanti sentieri panoramici che attraversano la vegetazione lussureggiante e offrono scorci indimenticabili sul lago e sulla città.
Un Panoramico Balcone sulle Alpi
Brunate è noto come il “Balcone sulle Alpi” per i suoi spettacolari punti panoramici. Dalla cima si possono ammirare il Monte Rosa, l’intero arco alpino e, nelle giornate limpide, persino la Pianura Padana fino agli Appennini. Questo lo rende una meta ideale per gli amanti della fotografia e della natura.
Passeggiate e Itinerari a Brunate
Per chi preferisce non prendere non prendere la “Funi”, come la chiamano i tanti Brunatesi che se ne servono ogni giorno per scendere in città sin dal 1894, ci sono almeno due itinerari pedonali che collegano Como a Brunate. Questi percorsi, immersi nel verde, sono perfetti per chi desidera un’esperienza più autentica, immergendosi nella tranquillità della natura e scoprendo angoli nascosti di straordinaria bellezza.
La via delle Scalette
Fu il primo collegamento a piedi da Como a Brunate. Il nome deriva dal fatto che in origine era interamente composta da gradoni selciati.
“C’è stato fino a un amico che si prese la briga di contare i gradini, i quali sono 1630-non uno di più e non uno di meno”, scriveva Luigi Porlezza nel suo libro, datato 1894, in cui descrive anche la bellezza di Brunate, visitata “da molti forestieri attratti dalla freschezza dell’aria e dalle magiche bellezze di quel sito amenissimo… nido beato a cui la natura pur profuse in grande copia i suoi doni”
Oggi queste scalette sono andate in parte perdute ma il fascino di questa via certamente si mantiene ancora.
La mulattiera parte da in fondo via Tommaso Grossi, all’inizio della via per Brunate. Si attraversa un piccolo ponte sopra il torrente Valduce, si superano gli ultimi condomini di via Crispi. Dopo pochi minuti, ci si trova di fronte ad un bivio. La via da seguire è quella sulla sinistra, con una gradinata in salita, mentre l’altra, dopo aver attraversato la val Gioiera, ci conduce alla frazione di Garzola, nota per il Sacrario degli Sport Nautici.
Si arriva quindi ai piedi dell’ex convento francescano di San Donato, ora adibito a residenza.
La mulattiera prosegue ripida, passa davanti al portone principale del complesso edificio sacro per poi, girargli attorno e raggiungere una piccola strada asfaltata che si trova a monte. Appena si attraversa la stradina, la salita si fa più dolce e in una ventina di minuti si raggiunge Brunate, nei pressi del municipio, ad un centinaio di metri dalla stazione della funicolare di Brunate.
Sebbene la salita non sempre sia agevole, l’intero percorso non richiede più di 45/60′ e non mancheranno punti panoramici di notevole interesse.
Salite Carescione e Falchetto
In via Stoppani, a Como, sull’angolo con via Coloniola. A pochi metri dalla stazione a Lago delle Ferrovie Nord Milano e dalla funicolare, si incontra una vecchia indicazione…. “Sentiero per Brunate, ore due”….. Il tempo indicato è senza dubbio sovrastimato, ma da questa scalinata è possibile salire a piedi da Como a Brunate in circa un’oretta.
Due in realtà sono i possibili percorsi.
Il primo è per lo più una mulattiera, non sempre in ottime condizioni, che passa dalla località Carescione.
Una scalinata in forte pendenza sale verso destra, appena dopo due edifici in pessime condizioni di manutenzione.
Con diversi tornanti, posti a sud-est dei binari della funicolare, si passano le stazioni intermedie della funicolare (fermata a richiesta), prima quella di Como Alta e poi quella in località Carescione. A metà tracciato, sul pianerottolo della cantoniera costruita a fianco dello scambio, vi è un cannone colorato di rosso blu, conosciuto dai comaschi come il Cannone di Mezzogiorno”. Si tratta di un cannone costruito nel 1912 che ogni mezzogiorno ancora oggi spara un colpo a salve per segnalare l’ora.
Si arriva quindi in località “Ai Piani” e si prosegue, su una strada asfaltata, fino al centro di Brunate.
Lungo il percorso, un paio di tornanti prima della fermata Ai Piani, si trova un edificio semidiroccato, antico crotto, ricoperto da graffiti, tra cui curiosi disegni onirici. Per raggiungerlo si devono attraversare i fornici che sostengono la linea della funicolare. L’edificio è pericolante, ma dal suo terrazzo si ha uno splendido panorama.
Il secondo è un sentiero che prosegue diritto per inerpicarsi, con duri strappi, sino al Ristorante Hotel Falchetto.
Esperienze Imperdibili a Brunate
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Ville Liberty e Atmosfera Esclusiva. Il paese è anche rinomato per la presenza di ville storiche in stile liberty, molte delle quali immerse nel verde e caratterizzate da dettagli architettonici unici. Questi edifici, costruiti principalmente tra il XIX e il XX secolo, riflettono il gusto raffinato dell’epoca e rendono Brunate un luogo esclusivo e affascinante.
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Sentiero delle Baite: Un percorso panoramico che attraversa le colline circostanti.
- Faro Voltiano: Un’attrazione simbolica da cui godere di una vista a 360° sul Lago di Como e le Alpi.
- Gastronomia locale: Brunate offre anche diverse trattorie e ristoranti dove gustare i sapori autentici della cucina comasca.
Foto di Bruno Tettamanti
Nel percorso potrai incontrare alcune proprietà in vendita, come: