
La Dolce Vita secondo Chanel: incanto senza tempo sul Lago di Como
Sette anni dopo l’indimenticabile evento di Dolce & Gabbana a Villa Olmo nel 2018, il Lago di Como torna protagonista dell’alta moda internazionale. Questa volta è stata Chanel a scegliere il suggestivo scenario di Villa d’Este, capolavoro cinquecentesco affacciato sulle acque lariane, per presentare la sua ultima collezione in una sfilata esclusiva che ha celebrato la Dolce Vita secondo Chanel: un’eleganza rarefatta, disinvolta, sospesa tra il sogno cinematografico e il glamour senza tempo.
La Dolce Vita secondo Chanel: Villa D’Este
Costruita nel 1568 dal cardinale Tolomeo Gallio, Villa d’Este è oggi considerata uno degli hotel più prestigiosi al mondo. La dimora storica, con le sue 151 camere tra stanze e suite, è circondata da altre piccole ville ed è immersa in uno dei parchi privati più incantevoli del lago. Nei secoli ha accolto ospiti illustri e leggende del cinema e dello spettacolo: da Frank Sinatra a Bette Davis, da Liz Taylor e Clark Gable fino a Gregory Peck e al regista Alfred Hitchcock.
L’atmosfera, ispirata alle cartoline d’epoca e alla magia delle vacanze italiane di altri tempi, ha incantato ospiti selezionatissimi: clienti internazionali della Maison e personalità di spicco del mondo della moda e del cinema. L’invito scritto a mano, impreziosito dal timbro ufficiale di Villa d’Este, è arrivato insieme a un carré di seta, cartoline vintage del lago e un raffinato volumetto firmato da Johan Chiaramonte e Roman Coppola, dedicato agli intrecci amorosi che animano la storia della villa, da sempre rifugio dell’élite culturale europea.
A firmare il cortometraggio che accompagna la collezione, la regista e amica della Maison Sofia Coppola, che ha saputo trasformare i panorami della villa in fotogrammi sospesi nel tempo. La protagonista è la modella Ida Heiner, ritratta in una fuga onirica che fonde lo stile chic della French Riviera con la spensieratezza sofisticata di una villeggiatura italiana. Il tutto secondo lo sguardo intimo e delicato di Coppola, perfetto per raccontare la sottile malinconia e la leggerezza che caratterizzano l’estetica Chanel.
Il cinema: amicizia tra Coco Chanel e Luchino Visconti
Il cinema è il filo conduttore della narrazione, in omaggio alla storica amicizia tra Coco Chanel e Luchino Visconti, simboli di un mondo raffinato dove estetica, cultura e mondanità si intrecciano. Un’eredità che rivive nella collezione stessa, specchio di uno stile senza tempo.
Ma l’interesse di Chanel per il Lago di Como va oltre il paesaggio da sogno: la Maison ha recentemente acquisito una quota delle seterie Mantero, storica realtà comasca a conduzione familiare, custode dell’eccellenza italiana nella stampa su seta. Un legame che unisce visione creativa e savoir-faire artigianale, nel nome della bellezza.
La Dolce Vita secondo Chanel
“Per essere insostituibili bisogna essere unici”