Una piacevole passeggiata in Val d’Intelvi: l’Eremo di San Zeno ( 1025 mt)
Diverse sono le piacevoli passeggiate in Val d’Intelvi, con livelli di difficoltà più o meno facili, adatte anche alle famiglie. Una caratteristica della maggior parte di loro sono i meravigliosi scenari, con vista lago o le montagne circostanti.
L’Eremo di San Zeno, probabilmente non conosciuto alla maggior parte, ha la caratteristica di riservare una vista impareggiabile sul nostro lago di Como, l’isola Comacina e la punta di Bellagio.
Diverse sono le vie per raggiungere questo grazioso Eremo. Noi vi proponiamo quella che parte da Pian d’Alpe. La località si trova sulla strada che da Casasco Intelvi conduce ad Erbonne, frazione di San Fedele. In estate è molto frequentata perchè gli ampi prati si prestano a scampagnate e grigliate. Il più si ferma lì, perchè si può raggiungere direttamente con la macchina. Questo è punto di partenza anche per raggiungere il Rifugio Prabello ed il Sasso Gordona, un’altra delle mie passeggiate preferite.
Curiosità sul piccolo paese di Erbonne
Erbonne è situato a 936m di quota, a pochi metri dalla Svizzera a cui si accede attraversando un ponte ciclo-pedonale e una mulattiera porta in 20 minuti al borgo di Scudellate in Val di Muggio. Dei 200 abitanti degli anni 50 sono rimasti in 12 a risiedere stabilmente. Gli edifici sono ben tenuti ed è stata rifatta la pavimentazione delle vie. Nel 2002 è stato inaugurato il “piccolo museo della guardia di finanza e del contrabbando”, chiamato anche con la voce dialettale “Burlanda e Sfusaduu” ricavato dalla casermetta attiva dal 1947 al 1977, dedicato a questa attività significativa per queste valli di confine.
Itinerario della piacevole passeggiata in Val d’Intelvi
Dal parcheggio ( 960 mt sul livello del mare ) si può decidere di ritornare indietro sulla carrozzabile verso Casasco e prendere la prima strada sterrata sulla destra oppure di attraversare i prati fino a raggiungere una strada sterrata.
E sulla destra noteremo delle fortificazioni facenti parti della linea Cadorna. Per il percorso intero delle c.d. trincee vedi questo link.
Sulla sinistra, scendendo, imboccheremo invece il sentiero che ci porta all’Eremo, che già potremo vedere in lontananza.
Il nostro percorso fino alla chiesetta sarà caratterizzato da grosse croci in legno ( n. 14), una via Crucis che ci conduce fino in vetta. Il sentiero al finale diventa più impegnativo, più o meno dalla X croce. Si arriva quindi ad un cancello che si raccomanda di tenere sempre chiuso.
Durata della passeggiata circa un’ora.
La chiesetta fu costruita dai Magistri Intelvesi di ritorno da Verona, in ringraziamento perché il santo li aveva salvati da un nubifragio sul lago durante il loro viaggio di ritorno in Valle.
Durante gli anni ha subito diverse ristrutturazioni dovute anche a diversi crolli. L’ultima risale al 1996.
All’interno del recinto ci sono tavoli per pic-nic con una impareggiabile vista del nostro lago di Como
Al ritorno consiglio di passare nelle vicinanze di una abitazione privata per ammirare la statua dell’artista comasco Nicola Salvatore, da sempre innamorato delle balene che ha rappresentato nelle sue opere.
Difficoltà
Attraversamento del paese di Casasco: strada molto stretta, a doppio senso, ma si può passare uno solo alla volta!